La sfida di Champions contro il Ferencvaros ci ha regalato l'ennesima prestazione regale di Alvaro Morata, che da quando è rientrato a casa, a Torino, dalla sua Vecchia Signora, ha deciso di dimostrare al mondo intero di essere il top player d'attacco che serviva ai bianconeri. Due gol da vero bomber di razza. Insieme a lui è tornato al gol anche Paulo Dybala, il cui inizio di stagione è stato costellato di sfortuna.
Lo spagnolo, alla 100° presenza in bianconero, a dispetto di tutte le voci di mercato che parlavano di Milik, Suarez e Dzeko, alla fine è arrivato quasi in sordina. A parte un tempo opaco contro la Roma ha fatto vedere a tutti che il costo richiesto per il suo cartellino è più che adeguato. Nell'intervista post partita ha espresso grande gradimento per l'ambiente e per i suoi partner d'attacco, con i quali si trova alla perfezione.
L'argentino, invece, è ancora alle prese con il rinnovo del contratto, la cui trattativa è stata rallentata dalle problematiche economiche scatenate dal Covid. Problemi fisici a parte, la Joya dimostra sempre un grande attaccamento alla maglia, e ritrovare il gol può solo che far bene al suo morale, in attesa che anche il fisico torni ad alti livelli.
I due, insieme al GOAT di Madeira, Ronaldo, possono dar vita ad un attacco stellare, capace di disintegrare qualsivoglia difesa. I pezzi ci sono, i meccanismi anche, non ci resta che attendere che Paulo e Cristiano ritrovino la miglior condizione fisica, e che la squadra assimili al meglio le idee calcistiche di Pirlo.