(di Francesco Lenardon)
Conclusa la “pausa nazionali” la Serie A femminile 2019/20 riparte col botto: nel posticipo della sesta giornata la Juventus Women affronta il Milan allo Stadio Brianteo di Monza.
Non al meglio Gama e Sembrant, reduci da qualche acciacco ma ugualmente in campo per difendere insieme a Boattin e Hyryynen la porta di Giuliani. In mediana premiata l’esperienza del trio Rosucci-Galli-Pedersen a supporto del tridente offensivo composto da Aluko, Cernoia e Girelli. Si rivede tra le convocate da Coach Rita Guarino anche Barbara Bonansea, in fase di rientro dopo l’infortunio del precampionato.
Ganz per il suo Milan sceglie Korenciova trai pali, difesa a 4 con Vitale, Hovland, Fusetti e Tucceri; mediana a 3 in cui Heroum e Jane affiancano Conc, mattatrice del derby contro l’inter con una doppietta. In avanti Andrade e Bergamaschi a supporto di Giacinti.
L’inizio gara è da incubo per le bianconere: su un terreno ai limiti del praticabile a causa della pioggia incessante, Sembrant buca un intervento e dopo soli 20 secondi Giacinti si ritrova a tu per tu con Laura Giuliani che sbarra la strada con un vero e proprio miracolo. La numero 9 rossonera ci riprova un minuto dopo da fuori, ma il mancino si stampa sulla traversa. La reazione juventina arriva al nono minuto con Eniola Aluko in area di rigore, ma la conclusione al volo è debole. Al minuto 19 la gara si sblocca: Cernoia lanciata sulla sinistra spara al centro un cross rasoterra su cui interviene Fusetti in anticipo sull’inserimento di Rosucci: autorete e 0-1. Il resto della frazione rimane piuttosto combattuto in mezzo al campo su un vero e proprio acquitrino.
La ripresa si apre con un cambio: fuori Aluko, dentro Staskova per dare maggior potenza all’attacco. Al minuto 49 però è il Milan a trovare il gol del pari: sugli sviluppi di un corner, Dominika Conc trova in mischia l’1-1. A metà frazione è il turno di Arianna Caruso che rileva Rosucci, ma sono sempre le padrone di casa ad essere pericolose con un colpo di testa della subentrata Salvatori-Rinaldi.
Passano pochi minuti e Cernoia ha sul mancino il pallone del vantaggio: Girelli se ne va sulla sinistra, palla sul rigore per la numero 7 che controlla e scheggia il palo con il mancino. La bella azione bianconera è il preludio al gol: proprio Cernoia servita da Caruso lancia in profondità Staskova che a tu-per-tu con Korenciova spara di destro per la rete del momentaneo 1-2.
Nei minuti finali il Milan tenta il tutto per tutto: al minuto 89 Vitale spizza un pallone in area su cui Bergamaschi si avventa in scivolata mancando la sfera per un soffio. Siamo al terzo minuto di recupero una punizione dalla trequarti regala alle rossonere il pari: sulla palla scodellata al centro, Vitale svetta e di testa supera Giuliani trovando il definitivo 2-2.
Pareggio da considerarsi positivo in chiave classifica, visto che la Juventus mantiene così due punti di vantaggio proprio sul Milan, ma che sa anche di beffa visto il vantaggio sprecato due volte. La gara è stata resa complicata piuttosto difficile dalle condizioni del campo, ma entrambe le squadre hanno espresso grande intensità in tutti i 94 minuti giocati. Sarà lotta a due fino alla fine del campionato?
Fino alla fine!
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