(di Pietro Uva)
Finalmente soddisfatta la tanta curiosità per la prima partita in panchina di Andrea Pirlo.
All'Allianz Stadium i campioni d’Italia giocano contro una Sampdoria compatta, pronta a mettere in difficoltà i bianconeri chiudendosi in difesa per ripartire.
La Juventus si presenta con delle novità molto importanti: 3-5-2 il modulo in fase di possesso, che si trasforma in 4-4-2 in fase di non possesso.
In campo subito i neo-acquisti McKennie e Kulusevski; dal primo minuto parte anche il terzino sinistro dell’under 23 Gianluca Frabotta, preferito a De Sciglio.
Nel primo tempo i bianconeri partono subito forte, prima con un ottimo tiro di Danilo e poi con il solito Cristiano Ronaldo, sempre pericoloso per tutto il corso del match.
Il primo gol stagionale viene siglato da Kulusevski, forse il giocatore più atteso; dopo nemmeno 15 minuti porta in vantaggio i padroni di casa con un gran mancino all’angolino.
Durante il resto dei primi 45 minuti gli uomini di mister Pirlo gestiscono molto bene la partita, creando ancora diverse occasioni per raddoppiare e difendendosi molto bene.
All’inizio del secondo tempo partono meglio gli ospiti, grazie all’entrata in campo di Quagliarella e Ramirez, capaci di dare maggiore imprevedibilità in avanti.
I bianconeri però continuano a gestire la gara con grande attenzione.
Al 78' minuto Bonucci sigla il 2-0 su sviluppo di calcio d’angolo e pochi minuti dopo Cristiano Ronaldo chiude definitivamente la gara, segnando il 3-0 su assist di Ramsey, interprete di una partita grandiosa.
Una prestazione collettiva molto buona da parte dei bianconeri. Si sono palesate un paio di sbavature, in particolare in fase di impostazione, ma le basi poste dal mister sono molte buone.
La squadra sembra aver ritrovato quell’entusiasmo e quella voglia di lottare e vincere che la scorsa stagione è venuta a mancare.
I giocatori al momento danno l'impressione che stiano seguendo alla lettera le indicazioni di Pirlo. Le aspettative sono molte, la stagione è appena iniziata e la strada che porta al decimo scudetto di fila è lunghissima. Mister Pirlo è stato chiaro alla conferenza di presentazione: vuole vincere tutto, e noi tifosi non vediamo l'ora di sostenere la squadra verso ogni traguardo. Chi ben comincia…
MVP: Aaron Ramsey.
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