top of page

Juve U23 - Pianese: successo di misura che vale i playoff 

Prosegue il momento magico dei bianconeri, che mettono in cascina la terza vittoria consecutiva dopo quelle in coppa con la Feralpi Salo e col Monza in campionato. La terza vittima è stata la Pianese, squadra invischiata nella lotta per la retrocessione e reduce da un lungo filotto di risultati negativi. La partita nascondeva tuttavia molte insidie nascoste. Vuoi perché giocare contro la Juve, ad ogni categoria, fomenta sempre chi la affronta, vuoi perché una sfida sulla carta semplice poteva far abbassare la guardia ad un gruppo di ragazzi al top dell'autostima come quello Pecchia. Difatti si è trattato di un match tutto fuorché semplice. Gli ospiti, malgrado la sconfitta, hanno disputato probabilmente una delle loro migliori prestazioni recenti, ma la squadra di casa, dal canto suo, ha mantenuto un livello elevatissimo di concentrazione e cattiveria agonistica per tutti i 90 minuti, pur essendo meno "bella" rispetto alle ultime due apparizioni. È possibile che, a chi abbia avuto modo di guardare la partita, sia scappato qualche sbadiglio. Di occasioni da rete ce ne sono state poche e si fa fatica a ricordare giocate individuali e/o azioni degne di nota. È stato uno scontro tra due formazioni che han preferito buttarla sul piano agonistico e sui duelli individuali, abili entrambe a mettersi in luce con una fase difensiva di prima categoria. Dopo un avvio più favorevole alla Pianese, guidata da uno scatenato Latte Lath - il più positivo dei suoi - i bianconeri trovano la via del gol: Al 14' Marchi dalla fascia sinistra salta due giocatori e pennella un cross al bacio per Brunori, bravissimo con una poderoso colpo di testa a firmare il gol dell'1-0, il suo primo in maglia bianconera dopo l'approdo invernale dal Pescara. Gli ospiti tentano un'immediata reazione, armati in particolare da Simeoni e dal solito Latte Lath, ma la retroguardia juventina non va granché in apprensione, tranne al 26', quando sempre l'ex Atalantino calcia da ottima posizione ma trova l'intervento difensivo di Delli Carri a salvare il vantaggio dei suoi. Una delle migliori chance di tutta la gara la Pianese ce l'ha a fine primo tempo con Carannante, colpevolmente lasciato solo in area e poco deciso nel ribadire in rete un calcio di punizione dalla trequarti di campo. I ritmi nella seconda frazione sono, se possibile, ancora più blandi, e regna un sostanziale equilibrio tra le due compagini, abbastanza incapaci di farsi del male. Al 66' Muratore, ben servito da Touré in area, manca l'impatto col pallone e non trova il raddoppio, mentre al 76' ci va vicino Rafia con un destro da ghiotta posizione che fa la barba al palo. Gli ospiti fanno fatica a reagire e a trovare le adeguate energie fisiche e mentali per caricare a testa bassa, e i minuti finali sembrano essere più orientati verso un possibile raddoppio che un pareggio. Alla fine però la gara scivola così via senza ulteriori patemi d'animo e la Juve porta a casa un 1-0 che vale la decima posizione in classifica, corrispondente all'ultimo posto disponibile per i playoff.


51 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page