Stando a quanto risulta dalle ultime indiscrezioni di mercato la nuova Juventus sarebbe ormai prossima a sparare il primo botto di quello che si prospetta un calciomercato piuttosto pirotecnico.
Da qualche settimana la questione allenatore ha preso le redini dell'attenzione mediatica ma i bianconeri, a prescindere da colui che siederà l'anno prossimo sulla panchina, continuano a lavorare assiduamente e sottotraccia sui profili ritenuti utili alla causa.
Come ormai appurato e da noi analizzato nel precedente articolo, la Juve vuole regalarsi un difensore centrale di livello internazionale ma nel frattempo ha piazzato nello stesso reparto un colpo passato forse un po' inosservato ma che gli addetti ai lavori ritengono essere davvero di pregevole fattura: si tratta di Merih Demiral, difensore centrale classe 1998 di nazionalità turca.

Il ragazzo ha sposato lo scorso gennaio il progetto del Sassuolo, giungendo dall'Alanyaspor in prestito con diritto di riscatto stabilito a 7 milioni. L'affare è stato sapientemente orchestrato in collaborazione col club campione d'Italia, il quale ha aiutato i neroverdi a portare a termine la trattativa sebbene riservandosi una clausola di riacquisto al termine della stagione di circa 15 mln.
Demiral in questi pochi mesi di serie A ha convinto davvero tutti per la sua incredibile facilità di adattamento al nostro campionato e per tutte le qualità mostrate che tratteremo più approfonditamente a breve. Apprezzato a tal punto da attirare persino l'attenzione dell'Atletico Madrid, che ha provato con un'offerta di 25 milioni a far breccia nell'accordo precedentemente sancito tra Juve e Sassuolo. Senza gli effetti sperati, però: l'accordo sarà rispettato e Merih diventerà presto un giocatore bianconero.
Ma che tipo di giocatore è Demiral? Questo giovanotto, alto 1.92 cm per 86 kg, salta evidentemente all'occhio per la sua enorme fisicità, ma trattasi solo di una parte dell'enorme campionario di qualità che possiede. Malgrado la stazza, ha nella velocità e nella progressione uno dei suoi principali punti di forza, che talvolta gli permettono ampiamente di recuperare qualche piccola sbavatura in marcatura che può ancora avere. Scelta d'intervento da difensore di livello top, piedi più che discreti e straordinarie capacità aeree che gli consentono di evitare pericoli quando difende e crearne quando attacca. Difensore aggressivo, moderno, sullo stampo di José Maria Giménez dell'Atletico, per fare un paragone credibile. Nonostante la non veneranda età non pecca affatto in personalità, carisma e buona esperienza, dal momento che è già un punto fermo della sua nazionale maggiore.
Se questo ragazzo scalerà le vette dei migliori giocatori nel suo ruolo lo dirà solo il tempo ma ad oggi i presupposti non possono che essere i più rosei.
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