A un giorno dal big match contro il Chelsea, l’unica prestazione senza intoppi della Juventus risulta essere la vittoria sul campo del Malmoe, vittoria che ci ha regalato sprazzi del primo Alex Sandro bianconero.
Da jolly della Juventus a possibile partente, il terzino bianconero negli ultimi anni è stato fortemente criticato a causa della sua maturazione.
Sandro macina meno chilometri ed è diventato un giocatore diverso rispetto al 2015, i suoi numeri parrebbero deludenti rispetto a quelli dei moderni terzini europei nonostante abbia acquisito la solidità difensiva e la razionalità che nei primi incredibili anni alla Juve, anni che lo hanno proiettato tra i migliori terzini d’Europa, sono mancati.
La serata di Malmoe ci ha riportati indietro fino a quegli anni, 90 minuti imprevedibili di pressing, di un giocatore propositivo, che punta l’uomo come allora, ma difende d’esperienza con razionalità e puntualità : insomma, tutto ciò che purtroppo, per una serie di fattori, negli ultimi anni è mancato.
Ed é mancato anche nelle partite che hanno seguito l’esordio della Juventus in Champions League, un buon primo tempo contro il Milan, incertezze in casa dello Spezia e più attenzione contro la Sampdoria.
Vittima forse dell’alto minutaggio sulle gambe (visto il fatto che la Juventus non gli ha ancora trovato un sostituto valido), del suo adattamento al calcio italiano che lo ha allontanato dal modello di terzino fantasista brasiliano che aveva affascinato tutta l’Europa e dei vari cambiamenti in panchina, al momento abbiamo visto brillare poco il terzino brasiliano, la cui assenza pesa come un macigno per i bianconeri.
Giocatore sulla buona strada per ritornare a essere incisivo e brillante come una volta o ennesima prestazione episodica contro un avversario poco tosto? Solo il campo darà le risposte, ma sicuramente i guizzi di Alex Sandro farebbero comodo alla nuova Juve di Max Allegri, specialmente in vista delle prossime partite che vedranno la Juventus impegnata in Champions contro Chelsea e Zenit e in campionato contro Toro, Roma, Inter e Sassuolo.
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