
(di Pietro Uva)
Dopo la deludente Champions League della scorsa stagione, con l’uscita agli ottavi di finale contro il Lione, la Juventus è pronta a ripartire in questo torneo con un nuovo allenatore, nuovi giocatori e un nuovo modo di giocare ancora tutto da scoprire. Una squadra, quella bianconera, ancora in costruzione, ma con la giusta voglia e determinazione per arrivare più avanti possibile nella Champions League 2020/2021.
Il sorteggio di oggi ha sicuramente sorriso agli uomini di Andrea Pirlo, i quali partivano in prima fascia grazie alla vittoria dello scorso campionato. Andiamo a scoprire le nostre tre avversarie.
BARCELLONA
Dopo diversi mesi molto complicati a causa del “Caso Messi”,con la cessione di pilastri importanti come Rakitic,Suarez e Vidal, e con l’arrivo in panchina di Ronald Koeman, anche la squadra catalana ,come la Juventus, è alla ricerca di una nuova fisionomia. Una sfida sicuramente molto affascinate visto il duello Messi – Cristiano Ronaldo (prima volta in assoluto ai gironi).
Gli importanti acquisti di Dest e Trincao, oltre a ringiovanire la rosa, sono serviti a dare maggiore qualità e imprevedibilità a questa squadra, con Ansu Fati e Griezmann da tener d’occhio.
I catalani sulla carta sono,insieme ai bianconeri, i favoriti per il passaggio del turno. Sarà sicuramente una lotta mozzafiato, vista la voglia di riscatto di entrambe, l’una uscita in modo opaco con il Lione, l’altra demolita dal Bayern Monaco.

DINAMO KIEV
In terza fascia la Juventus ha pescato la squadra ucraina. Gli uomini guidati da Mircea Lucescu hanno fatto fuori il Gent nei preliminari e sono pronti a fare lo sgambetto alle due favorite del girone. Al momento, dopo quattro giornate, guidano il campionato ucraino a 10 punti. Tendono a giocare con un 4-3-3 con il giovane attaccante Supryaga (cercato da diverse squadre europee), considerato il giocatore più pericoloso. Una squadra abbordabile sulla carta, ma con una trasferta a Kiev che potrebbe essere insidiosa per tutti.

FERENCVÁROS
Quella considerata invece la squadra “cuscinetto” del girone è sicuramente il Ferencváros. I campioni di Ungheria sono alla loro seconda apparizione ai gironi di Champions. Curiosità vuole che esista un precedente tra il Ferencváros e la Juventus risalente alla finale di Coppa delle Fiere del 1964/65 vinta per 1-0 dagli ungheresi al Comunale di Torino. La squadra guidata da Rebrov ha fatto fuori il Molde nei preliminari. Nonostante negli ultimi anni abbia partecipato all’Europa League, la squadra ungherese non ha molta esperienza in competizioni europee, ma giocherà con entusiasmo e senza nulla da perdere, classico atteggiamento della “mina vagante” del gruppo. Sarà la sorpresa del girone?

Un gruppo G abbordabile sulla carta per i bianconeri. Il Barcellona sarà sicuramente un avversario ostico, ma ci permetterà di vedere due test attendibili ad alto livello.
Occhio però a sottovalutare Dinamo Kiev e Ferencváros, inferiori dal punto di vista tecnico ma con una gran voglia di fare bella figura in campo internazionale.
La Champions League è un torneo pieno di insidie, e gli uomini di mister Pirlo faranno di tutto per farsi trovare pronti, sperando di vivere indimenticabili notti di Champions regalando soddisfazione ai tifosi. La “Missione Champions” sta per iniziare. L’obiettivo? Provare in tutti modi a portare a casa la Coppa dalle grandi orecchie! Bando alla superstizione, insomma!
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